Viktor Antonov, il direttore artistico visionario dietro giochi iconici come Half-Life 2 e Dishonored , è deceduto all'età di 52 anni. La notizia è stata confermata dallo scrittore Half-Life Marc tramite una storia di Instagram da dopotto , descrivendo Antonov come "geniale e originale", qualcuno che "ha reso tutto migliore".
Tributi si sono riversati da tutto il settore dei giochi. Raphael Corantonio, fondatore di Arkane Studios, ha messo in evidenza il ruolo strumentale di Antonov nel successo di Arkane e la sua influenza stimolante. Harvey Smith, ex co-Creative Director di Arkane, ricordava l'arguzia e il talento comico di Antonov. Pete Hines di Bethesda ha elogiato la capacità unica di Antonov di dare vita e significato ai mondi che ha creato.
Nato a Sofia, in Bulgaria, Antonov si è trasferita a Parigi prima di iniziare la sua carriera di videogiochi a metà degli anni '90 a Xatrix Entertainment (successive Grey Matter Studios). È diventato famoso come una forza creativa chiave dietro la città iconica 17 di Half-Life 2 *, un design notoriamente ispirato alla sua infanzia a Sofia, miscelato con elementi di Belgrado e San Pietroburgo. Mirava a catturare l'atmosfera distinta dell'Europa orientale e settentrionale.
I suoi contributi si estendevano oltre la valvola. Come direttore del design visivo degli Arkane Studios, ha co-creato il mondo di Dunwall in Dishonored . I suoi talenti creativi hanno anche raggiunto l'animazione, con i crediti co-autori su Renaissance e The Prodigies . In seguito ha lavorato a DareWise Entertainment.
In un Reddit AMA di otto anni prima, Antonov ha condiviso il suo viaggio, iniziando come designer di trasporti prima di trovare un percorso più creativo nell'epoca industria dei videogiochi. Ha descritto i suoi primi lavori su Redneck Rampage , evidenziando che gli artisti della libertà dovevano modellare interi mondi di gioco in quei primi giorni.
L'aspetto più recente di Antonov è stata nel documentario di Half-Life 2 * del 20 ° anniversario di Valve, in cui ha discusso delle ispirazioni alla base del suo lavoro e del design visivo del gioco. La sua eredità come figura altamente influente e celebre nel settore dei videogiochi rimane innegabile.