Casa >  Notizia >  Nintendo sconfitto nello scontro con marchio con supermercato costaricano su Super Mario

Nintendo sconfitto nello scontro con marchio con supermercato costaricano su Super Mario

Authore: DavidAggiornamento:Apr 15,2025

In una sorprendente sconfitta legale, Nintendo ha perso una battaglia di marchi contro un piccolo supermercato in Costa Rica per l'uso del nome "Super Mario". Il negozio, chiamato "Súper Mario", ha difeso con successo il suo marchio in tribunale dimostrando che il nome era una combinazione del suo tipo di attività (un supermercato) e il nome del suo manager, Mario.

La disputa è iniziata quando Charito, figlio del proprietario del supermercato, ha registrato il marchio "Super Mario" nel 2013 dopo essersi laureato all'università. Quando il marchio è venuto per il rinnovo nel 2024, Nintendo lo ha sfidato, sostenendo che ha violato il loro marchio Super Mario riconosciuto a livello globale, che è sinonimo del loro iconico personaggio di videogiochi.

Supermarket Super Mario Immagine: X.com

Tuttavia, il team legale del supermercato, guidato dal consulente e contabile Jose Edgardo Jimenez Blanco, ha sostenuto che il nome non era un tentativo di trarre profitto dalla proprietà intellettuale di Nintendo. Invece, hanno dimostrato che il nome era un riferimento semplice alla natura del negozio come supermercato e il nome del manager, Mario.

"Sono davvero grato al mio contabile e consulente legale, Jose Edgardo Jimenez Blanco, che ha gestito la registrazione e la successiva battaglia di marchi", ha detto Charito, esprimendo il suo sollievo e apprezzamento. "Stavamo pensando di rinunciare. Come potremmo mai assumere un'entità commerciale così enorme? Ma Edgardo e io non saremmo tornati indietro e abbiamo ricevuto alcune notizie positive qualche giorno fa." Súper Mario "non andrà mai via."

In molti paesi, Nintendo è il proprietario esclusivo del marchio Super Mario attraverso una varietà di prodotti, come videogiochi, abbigliamento e giocattoli. La società, tuttavia, non ha anticipato una situazione in cui un'azienda locale avrebbe usato in modo indipendente il nome per scopi legittimi.

Questo caso sottolinea le complessità delle controversie sui marchi, in particolare quando marchi globali come Nintendo affrontano le piccole imprese con vere richieste di nome. Serve anche da promemoria che anche i giganti del settore possono affrontare sfide legali per proteggere la loro proprietà intellettuale.